Superati i 50 anni ho voglia di parlare,ma ancor più di ricordare:fissare su carta,si fa per dire,cose che girano disordinatamente per la testa,sensazioni,luoghi,profumi,volti,parole ,che si affacciano un attimo poi svaniscono,poi ritornano.Ma se riuscirò parlerò anche di altro.Di me ho pochissimo da dire,l'età l'ho detta,non ho una vita da star,non ho pretese,rispetto gli umani,gli animali e la natura.
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sabato 13 agosto 2022
14 AGOSTO: E SONO 82!
martedì 2 agosto 2022
Valige a destino
*Due agosto 1980-due agosto 2022-Fra queste due date quarantadue anni di celebrazioni di processi di inchieste di giustizia cercata ,di giustizia negata.
**Ottantacinque persone,uomini donne bambini che a Bologna,alla stazione hanno vissuto l'ultima fermata di un viaggio mai finito,come un lampo che abbaglia ,un attimo che toglie il respiro ferma i battiti,cristallizza i pensieri in una visione forse rimasta impressa per l'eternità negli occhi spalancati per lo stupore la paura la sorpresa.
**duecento i feriti o forse pù:corpi straziati volti tumefatti urla strozzate in gola,voci che chiamano voci che chiedono manie occhi che cercano:qualcuno qualcosa qualche spiegazione prima di essere caricati su ambulanze auto pulman mezzi di fortuna e sparire verso ospedali e tutte le possibili strutture che possono dare una speranza,una parola di conforto un'assicurazione che tutto tornerà come prima.bugie pietose ma necessarie.
Sono date,sono numeri,sono emozioni di chi come me e come tanti altri,non vuole dimenticare.
Dietro le date i numeri , le emozion e i ricordi restano sempre loro,viaggiatori con un nome ed un cognoe,un sogno in valigia da realizzare nei pochi giorni di vacanza,un souvenir da consegnare all'arrivo,alla persona cara o da conservare fra i bei ricordi.
Mani assassine hanno fermato il viaggio,distrutto i sogni caancellato i giorni a venire.
Oggi ottantacinque valige,bianche ,diverse fra loro,arriveranno “ a destino”come si dice in gergo:saranno consegnate ai familiari o alle istituzioni civiche dei vari luoghi dove sarebbero dovuti arrivare allora,42 anni fa.
Già,42 anni fa!Avevo 40 anni due figli che crescevano e ai quali cercavamo di spiagare fatti ed eventi difficili che già avevano colpito il nostro paese:la strage di Piazza Fontana.,Pinelli,le BR.
Abbiamo dovuto spiagre,raccontare anche dell'Italicus, della strage di Bologna,e poi ancora e ancora.Ora di anni ne ho 82,i figli ormai cercano spiegazioni da soli,con altri e piu moderni e sofisticati mezzi,ne parliamo,mi espongono i loro punti di vista.
Ma resta la nebbia,ancora tanta,ancora troppa,della incertezza su esecutori,mandanti,motivi di tanta scellerata efferatezza di tanto sangue di tanta morte.
E da oggi,il viggio di quelle 85 valige bianche ,piccole ,leggere perchè dentro solo qualche ricordo,qualcosa che le lega ancora ai legittimi proprietari:un gioco a dama,un peluche,un mazzo di carte,un libro,un pareo con i colori del sole e la trasparenza dell'aqua cristallia,una conchiglia,un bracciale di corda con tanti cuoricini.Ma con tutto il peso,nonsolo figurato di tanto grande dolore di lacrime di parole non dette,di dubbi di rabbia .