
A ciel sereno,o quasi.....
Mi trovo una sera a muovermi con difficoltà,il ginocchio si rifiuta di portare a spasso il peso dei miei chili ,troppi,ed i miei anni,tanti pure questi.
Mi crolla addosso il mondo,penso alle mille cose alle quali mi dedico,appena ho del tempo,e che lascio puntualmente in giro senza alcun ordine,penso alle faccende di ordinaria quotidianità,
penso che in casa c'è solo mio figlio che non può essere sempre presente ed io non posso neanche aprire la porta,spostarmi di qualche metro oltre il letto.
La notte insonne mi aiuta a pianificare l'emergenza:telefono,cellulare,rubrica,medico,radio,libri,
chiave alla amica,vicina di casa ,con funzione anche di infermiera-
Oggi inizio a muovermi con un po di autonomia,e mi sento felice.
Bilancio?
-Mi sono persa l'eruzione dell'Etna
-Mi sono persa un turno di teatro
-Mi sono persa qualche settimana di belle giornate,tiepide ed invitanti
-Non ultimo mi sono persa il piacere di girare fra i blog amici,lasciare qualche saluto e qualche commento e rispondere a qualche commento ed email.
Ma:
-Ho dedicato tantissimo tempo alla lettura,ne scriverò appresso.
-Mi sono risparmiata la parte più pruriginosa e virulenta dello scandalo Ruby
-Ho apprezzato la compagnia discreta della radio. La scopro sempre nelle emergenze!
-Mi sono fatta quasi due settimane di assoluto riposo.
-Ho saggiato il punto di possibile rottura della pazienza di mio figlio...senza arrivarci,per fortuna.
Ora sono qui,ancora un po acciaccata, ma ci sono.