LA
FAMIGLIA X
E'
il titolo del libro di un giovane scrittore ,emergente si dice in
questi casi,ma con delle belle esperienze già a suo favore-
Nome
strano per una famiglia-E quella X,poi,che incognita....
Matteo
Grimaldi,1981,aquilano,di professione fa il libraio,a Firenze.
Di
mestiere fa lo scrittore. Perché scrivere ,nel mio immaginario,non è
una professione:uffici,orari,segretarie,ma un mestiere che si fa per
passione,un lavoro artigianale,di cesello,di ricerca della forma e
della formula giuste,delle parole che devono avere senso e peso.
Avevo
letto il suo primo lavoro “Non farmi male” in anni lontani. Ho
atteso un poco prima di leggere questo suo ultimo libro, perché non
volevo essere influenzata dai giudizi molto positivi letti sulla sua
pagina F.B.,dagli ottimi successi ad ogni presentazione,in giro per
librerie ed associazioni. E neanche dalle polemiche, spesso
ingiuriose sul piano personale,suscitate dall'argomento,un po ostico
per molti,dei quali rispetto le opinioni,ma non le volgarità ed i
pregiudizi.
L'ho
letto,finalmente!
Michael,un
ragazzino,vivace,intelligente,viene allontanato dalla sua famiglia
naturale,gravemente disaggiata, ed affidato ai servizi sociali.
Lui ama la matematica,dice,perchè ha regole certe,sa dare risposte univoche.
Ma vive
le peripezie di una vita decisa e guidata da altri,dove tutte le regole sono probabili,mai certe.
Affronta tutto con curiosità,disaggio,
ma anche con quella sana e costruttiva ironia che l'autore possiede
e fa indossare al protagonista,proprio come un vestito su misura..
Si
libera dei servizi sociali dopo una richiesta di adozione,da parte di
due giovani,due padri che creano per il nuovo ospite un ambiente
molto singolare ed accogliente,ricco di sorprese,costruito giorno
dopo giorno con la collaborazione gioiosa e creativa dei tre protagonisti.Ma i problemi non finiscono,
per
il paese è uno scandalo,raccolta di firme,petizioni,insulti.
Alla
fine vince il buonsenso,non prima che i più restii abbiano potuto
costatare la serena convivenza di questa strana famiglia,presto integrata nel tessuto sociale della comunità.
Il
libro è scorrevole,scritto con garbo e freschezza di linguaggio.
Già
adottato da parecchie scuole come testo di lettura,anche se molte
associazioni lo considerano quasi da mettere all'indice.
Leggere
per credere o almeno verificare.
Gli altri libri delle mie vacanze,quest'anno particolarmente lunghe.
La
famiglia X
di
Matteo Grimaldi
Camelozampa
editore
Pagina
F.B.:matteo grimaldi