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lunedì 4 giugno 2018

CORRONO I RICORDI..... SU UN FILO DI COTONE

Ho piantato dei semi di cotone,omaggio graditissimo di un'amica,duante le ultime vacanze.









Quando ha visto il mio interesse,oltre ai semi mi ha fatto omaggio anche di alcuni fiori che ho rovato molto belli,e di tanti batuffoli,appena raccolti,dai quali ho ricavato altri semi che ho regalato a mia volta.













Ed ho seguito idealmente, su un filo di cotone i ricordi che mi riportano all'infanzia.
Tempi di crisi,una guerra finita in tragedia,il fascismo,frutto velenoso che maturò e crebbe anche sullo sfacelo di quella guerra,e poi un'altra guerra che ha portato nuovi problemi e nuovi massacri.
Chi aveva un pezzetto di terra poteva in qualche modo sopperire alle immediate necessità quotidiane,ma c'erano mille altre cose di cui si sentiva il bisogno.Le donne,nonne e mamme,si davano da fare,si industriavano,elaboravano piani e programmi,acuendo l'ingengo e sacrificando energie e tempo per avere qualche risultato.
La nonna piantava  il cotone Non più di trenta piante ,ogni anno,che però garantivano filato a sufficienza per  asciugamani,strofinacci,tovaglie.
La filiera era completa-raccoglievamo il cotone,io mi intrufolavo sempre fra gli adulti.Veniva pulito,pettinato filato e tessuto,tutto in casa.





foto dal web





La nonna era un'abile tessitrice,ma anche la zia e mia mamma facevano la loro parte.



                                                        Foto dal web
Si seminava anche il lino,e mi incantava sempre quell'ondegiare morbido di esili fili con in cima i loro piccoli fiori fra l'azzurro e il pervinca,quando verso sera una brezza leggera prendeva il posto del cocente sole del giorno.Mi veniva voglia di lasciarmi andare in quel mare colorato.





Meno belle erano le piante di canapa,ma ugualmente utili,per lavori meno  meno pregiati del lino e del cotone.Serviva tutto..



Ho ancora,qualche asciugamano in cotone e in lino.Li  conservo con cura e quando li prendo fra le mani è come se ci leggessi fra l'ordito e le trame del prezioso tessuto un po di  storia di famiglia,come se vedessi ancora abili dita  muovere quei fili al telaio ,a legare le frange con precisi intrecci di macramè,a contare i fili per dare forma e colore ai ricami . 
Un seme,qualunque seme,ha in sè la vita:una vita che deve ancora iniziare e che non sappiamo mai dove porta.
Ci vuole pazienza,molta,curiosità,senso del tempo per seguire il nascere crescere e completarsi del miracolo.