
SARA RODOLAO
DONNE NEL PARCO
Non amo particolarmente i racconti,come genere letterario. Li trovo quasi sempre slegati ,privi di quel filo conduttore che ti lega a filo doppio all’autore,ti fa seguire i sentieri ,semplici o tortuosi della sua fantasia,nell’impegno creativo con più ampio respiro, del romanzo.
Ma le regole sono tali perché hanno le eccezioni: DONNE NEL PARCO di Sara Rodolao è una eccezione.
Otto storie,otto donne,così diverse e così simili. Diversi gli ambienti,la geografia,ma non cambiano per questo i problemi che ognuna di loro deve affrontare e cercare di superare.
Saggezza,amore, forza, caparbietà ,astuzia: con questi mezzi,i soli a disposizione,ognuna di esse traccia il sentiero per andare avanti,traccia la via per scavare nelle profondità della propria anima alla ricerca di ogni possibile risorsa.
In questo mondo,al femminile,quello che colpisce è il senso di solitudine,di isolamento,nel dolore o nella gioia.
Sembrano due mondi,quello maschile e quello femminile,che fanno fatica ad incontrarsi,a fondersi.
Qualche volta i destini si incrociano,si condividono percorsi ,spesso solo piccoli tratti di strada si fanno insieme. Solo il tempo evidenzia smagliature,ragioni non comprese,torti non voluti.
Ma il tempo,come fiume che scorre,macina le nostre vite e quando ce ne accorgiamo,ha già portato via molto di ciò che eravamo o avremmo voluto essere. Restiamo,testimoni e sopravvissuti,a nutrire l’amore,la speranza ,la bellezza,l’illusione.
Un bel ritratto dell’universo femminile,complesso e sconosciuto.

Di Sara ho letto anche:La vestina di organza -romanzo
Latte di mandorle -romanzo
I ciliegi rifioriscono sempre -poesie
La fase nuova -poesie
Ogni lettura mi ha comunicato emozioni intense .
Brava Sara!