IL CAMMELLO E LA CORDA
Domenico Seminerio
Letto quasi per caso,su invito,e prestito di un'amica,si è rivelato piacevole e stuzzicante.
Un parroco di paese,siamo all'interno della provincia siciliana,timorato di Dio ed animato da buone intenzioni,non è comunque esente da qualche tentazione,che SI materializza in una parrocchiana,non bella ma giovane,dall'apparenza timida e dimessa, e comunque bisognosa di aiuto ,data la misera vita che conduce,insieme ai genitori poverissimi.Vedova bianca,col marito emigrato e dimentico di lei,non nasconde l'idea di qualche avventura che ridia vita alla vita.Il parroco ama la caccia,unico suo diversivo e in una di queste occasioni si imbatte in qualcosa di molto strano,bello e fonte di tentazioni e cattivi pensieri.Va avanti con la scoperta,un deposito ben nascosto di 24 statue tutte dedicate all'amore profano,molto belle nelle fattezze,quanto esplicite nelle pose.Che fare?Distruggerle,non se la sente,menzionare la scoperta neanche,il mondo che conosce non apprezzerebbe la bellezza ,anzi finirebbe col dannarsi,per via dei cattivi pensieri che queste statue suscitano.Ci sono pagine intense di storia e pathos,dove il racconto dell'origine di queste statue,ci riporta indietro, allo scontro fra la civiltà dei romani,la loro religione,le loro credenze,i loro culti e la nuova religione cristiana che bandisce riti culti e divinità,in un quasi delirio di distruzione di ciò che è stato e di autoflagellazione espiatrice.Il nostro parroco non sa di quanto tutto questo abbia a che vedere con la sua fresca scoperta,e comunque deve agire e in fretta.Deve pensare alle statue,ma anche alle insistenti profferte di Minuzza,la parrocchiana che non demorde.
Quasi per una inaspettata illuminazione,risolverà il caso,anzi i casi,magistralmente...
13 commenti:
Cara Chicchina, credo che sia pure divertente, e leggendolo ti verrà da ridere di sicuro...
Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
I soggetti promettono momenti di avvincente lettura. Non male la tua presentazione hai stimolato il giusto a invitarci noi lettori di te a leggerlo. Ma hai la percentuale???
Scherzo. Buona settimana a venire
Grazie Tomaso per la tua attenzione.E' stata una piacevole lettura.Ciao e a presto.
Sì,è stata una piacevole ed intrigante lettura,Andrea.Mi danno una piccola provvigione,sulla vendita ,sempre che voi amici acquistiate!!A parte gli scherzi,quando leggo qualcosa che mi piace,mi sembra bello condividere.Sono anche un po maniaca,lascio traccia di quello che leggo anche sui siti dei libri,quando compro online..Piccole manie.Grazie sempre per la tua presenza,Andrea.
La trama è sicuramente intrigante e sarà bello scoprire come se la caverà il povero parroco, alle prese con la sua parrocchiana e le statue non proprio decorose. Saluti.
Un bel libro che, inevitabilmente, entra nella mia lista dei desideri. Il catalogo Sellerio è veramente un pozzo senza fondo. Un saluto a te e a presto
Lieto di risentirti Chicchina, grazie di cuore della visita,sempre gentile
Un abbraccio
Maurizio
Certo che la storia sembra avvincente. Mi annoto il titolo e vedo se lo trovo in francese, con qualche dubbio comunque. Scusa se sono il solo a dirtelo, ma tra amici si può fare, correggi il titolo del post perché mi sembra di leggere sulla copertina "corda" e non "coda". Non volermene e buon fine settimana.
Mirtillo,il Parroco è furbo e troverà le scorciatoie più comode...Grazie per il commento.
Ciao Maurizio.è un piacere leggerti,e le tue foto sono sempre gradevolissime ed intriganti..
Sì,l'ho trovata interessante ed è scritto bene.Non so se trovi l'edizione francese.Ti ringrazio moltissimo,altro che scusarti! fra amici è giusto e lodevole.Ho provveduto a rettificare subito.Buon San Valentino e buon fine settimana anche a te.Ciao.
Grazie per questi consigli di lettura.
Buon pomeriggio.
Mi piace condividere le impressioni di certi libri..Grazie a te per aver gradito
Posta un commento