Nasce a Racalmuto-Agrigento, l'8 gennaio 1921,da Pasquale Sciascia,un operaio zolfataro e Genoeffa Martarelli,casalinga. Primo di tre fratelli,frequenta in paese le scuole elementarti per trasferirsi poi con la famiglia a Caltanissetta,dove continua gli studi,con ottimi Maestri che incideranno sulla sua preparazione futura.Torna a Regalbuto,da maestro,e vi rimane ad insegnare fino al 1957.
Prima pubblicazione,1950:Le favole della dittatura,per proseguire poi con saggi romanzi e carteggi vari per tutta la vita.
Muore a Palermo nel novembre del 1989.
I contatti con altri scrittori suoi contemporanei,le discussioni,spesso le contestazioni e critiche hanno alimentato anni di vivacità critica e di fermenti culturali nell'isola e non solo.A leggere la sua ponderosa produzione,oltre ai suoi interventi sulla stampa non solo isolana,si desume che della Sicilia,oltre che della politica nazionale conoscesse davvero tutto,sapeva cercare fra le pieghe del non detto,interpretare silenzi e tradurre attegiamenti ed espressioni.Di Sciascia tutti o quasi conosciamo “Il giorno della civetta”forse anche per via della trasposizione in un ben riuscito film,ma c'è molto di più per conoscere profondamente lo scrittore,i suoi poliedrici interessi,la sua profonda e ben solida formazione culturale.
Ha avuto anche una parentesi come parlamentare dal 1979 al 1988. Racconta di questa esperienza Andrea Camilleri che traccia un ritratto a tinte vivaci della passione politica dell'amico scrittore attraverso le interrrogazioni e gli interventi parlamentari.(Un onorevole siciliano)
Un interessante ritratto di Sciascia,giovane intellettuale,irrequieto e insofferente dell'ambiente ristretto e provinciale dove vive,lo troviamo tratteggiato in Nanà,uno dei personaggi di Gaetano Savatteri ne “La congiura dei loquaci”
Ho letto parecchi dei romanzi di sciascia,troppo noti da rendere inutile e superfluo alcun mio commento.Mi sono spesso però soffermata su scritti minori-si fa perdie minori,perchè spesso mi hanno permesso di capire meglio da dove e come nascevano certi capolavori.Una ricerca continua,storica,spesso linguistica,di costume di relazioni,una fitta rete di dettagli fatti caratteri situazioni che sono poi alla base di tanti scritti.
Cronachette:sette brevi storie vere,con personaggi e fatti che nascondono tutti qualche mistero.
Fatti diversi di storia e letteratura civile:parla di luoghi e storie che portano alla nascita di importati romanzi,di fotografia,pittura ,tecniche varie,ma tutto con riferimenti alla letteratura.
Il teatro della memoria:qui parte dalla cronaca che riporta i fatti dello Smemorato di Collegno che ha tenuto le prime pagine dei giornali dal 1926 al 1930 quando si conluse definitivamente il processo.
Negli stessi anni Pirandello pubblicava “Come tu mi vuoi” che portava in scena con Greta Garbo.
Seguendo il doppio binario,la cronaca da una parte e il filo delle meditazioni pirandelliane sulla identità,con sottile finezza e una notevole dose di divertimento Sciascia trasforma un banale fatto di cronaca in uno scorcio storico della società del tempo dando ai fatti l'ampio respiro del romanzo.
la mia piccola raccolta di Sciascia
7 commenti:
Purtroppo credo di non aver mai letto niente di questo grande autore ; se ho letto qualche cosa di suo , è stato ai tempi delle superiori. Però ho visto il film "Il giorno della civetta " Saluti cari Chicchina .
Ho letto molti suoi scritti ,forse perchè vivo nella stessa terra e conosco un po' i problemi,ma merita davvero e i suoi romanzi hanno respiro non solo nazionale,tanto meno regionale.Grazie mirtillo,è sempre un piacere leggerti.
Buongiorno..di lui ho grande presenza nei ricordi soprattutto scolastici..io ho poi lavorato in una grande biblioteca/libreria privata quindi anche se tanti testi non li ho letti per intero ho sfogliato le introduzioni..da poco ho fatto un abbonamento mensile e tutti i giorni mi arriva un messaggio, con la bibliografia di un autore, tanti anche sconosciuti, soprattutto perché non si studiano a scuola..buona giornata😊
Il giorno della civetta
Tutto quello che ho letto di lui e solo perché promesso ad una amica Palermitana.
Non ho visto il film,
Non ricordo più nulla, chi sa se il tuo post mi porterà a sfogliare il computer per trovare qualcosa di lui. Prometto ci provo
Ciao Ness1,un autore che mi piace ed ho letto parecchi dei suoi scritti.C'è stata una lunga fase della vita in cui i libri non potevo permettermeli,non troppi almeno,che non fossero quelli scolastici e neanche tutti.Ma dopo ho riparato alla grande,non sono giovanissima,ed ho avito tanto tempo per accostarmi ai libri.Anche avuto una libreria,anzi due.il primo esperimento nella periferia milanese,1966 con mio fratello e la libreria esiste ancora.Il secondo tentativo in Sicilia dove mi ero trasferita nel '70,esiste anche questa la io ho lasciato nel 2000.Ti ho raccontato un po' di me,spero di non averti annoiata.Interessante l'idea dei messaggi con le biografie degli autori,anche per tenersi aggiornati.A scuola ormai di letteratura se ne studia poca,e per i nuovi ancora meno.Grazie per la tua presenza,mi fa molto piacere.
Andrea,provaci,se ti va e qualcosa troverai di sicuro.Anch'io non ricordo molto di alcuni letti anni fa,ogni tanto per curiosità li vado a sfogliare per rinfrescare la memoria.Per Natale mi sono regalata dei libri su Michelangelo e Caravaggio,fra storia e romanzo,vediamo se non ho sbagliato acquisto..
Ciao e grazie per la tua presenza graditissima.
Grande scrittore, grande Persona !
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