Superati i 50 anni ho voglia di parlare,ma ancor più di ricordare:fissare su carta,si fa per dire,cose che girano disordinatamente per la testa,sensazioni,luoghi,profumi,volti,parole ,che si affacciano un attimo poi svaniscono,poi ritornano.Ma se riuscirò parlerò anche di altro.Di me ho pochissimo da dire,l'età l'ho detta,non ho una vita da star,non ho pretese,rispetto gli umani,gli animali e la natura.
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venerdì 2 dicembre 2011
FRUTTI DI STAGIONE E RICETTE...
E'tempo di arance,mandarini,clementine mandarance e ovviamente limoni e cedri.
Colori e sapori sono una festa per gli occhie la gola.
Ne consumo in quantità esagerata,li adopero anche da conservare come succhi, gelatine,marmellate.
Non disdegno neanche l'uso delle bucce:Lavando mandarini e mandarance prima di consumarli,ne faccio seccare le bucce (sui caloriferi ,poggiate su carta da cucina)
e le conservo in barattoli da usare per le tisane,o in polvere per dolci vari.Vale anche per arance e limoni,ma quì taglio solo la parte colorata,senza quella bianca.
Si può conservare la buccia grattugiata di arance e limoni nel surgelatore,unendovi qualche cucchiaio di zuccrero:sarà fresca e disponibile tutto l'anno.Meglio se la frutta non è trattata.
Ma avevo promesso di postare qualche ricetta particolare e adesso è il momento
giusto per i mandarini ripieni.
Da noi sono una tradizione per il pranzo di Natale.
Carta e penna,allora.
dosi per 4-6 persone golose:
-20 mandarini freschissimi e grossi
-200 gr. amido per dolci
-100 gr. zucchero
-Incidere delicatamente ogni mandarino a tre quarti della sua altezza conservando intatta la parte superiore,meglio se con qualche foglia (sarà usata come coperchio).
-Svuotare la parte inferiore dagli spicchi mantenendo intatta la buccia (sarà il nostro contenitore).
-Incidere gli spicchi e strizzarne il succo.Ne serve un litro (se necessario usare altri mandarini).
-Raccogliere il il succo in un tegame,aggiungere poco alla volta l'amido e lo zucchero,mescolando bene per evitare il formarsi di grumi (io miscelo insieme zucchero e amido,mi facilita il lavoro)
Mettere il tegame su un fuoco moderato e continuare a mersolare,meglio se con una frusta di legno,fino a quando il composto non si sarà trasformato in uno sciroppo denso e cremoso.Spegnere e versare il composto dentro i mandarini vuoti.
Coprire con il 'cappello' messo prima da parte e mettere in frigo per un paio d'ore.
Sarà un'ottimo dessert di fine pasto,festoso e goloso.
Buon appetito,allora.
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30 commenti:
Di stagione e che belli, quelle "scjiocche" di mandarini sono fantastici...e tu brava a farne l'uso...è sempre un piacere ricevere una visita da te...Un buon fine settimana e a prestissimo, ciao.
Max un fine settimana di serenità pure a te.Quanto alla frutta,mi diverto anche ad inventare utilizzi non sempre prevedibili.
Ciao big Chef!
Grazie per la ricetta.. un'idea in piu buon fine settimana chicchina.
Ciao
Ciao Chicchina, se trovo dei bei mandarini proverò a farla. Penso siano ottibi oltre che molto belli.
Un saluto Nina
la tua marmellata è un sogno
lo so come lo sei tu.
Le tue mani sono magiche
Ti ammiro tanto per tutte le cose che sai fare.
Buona domenica chicchina bacio ciao
e le mele o pere cotogne dove le mettiamo???
Sono buoni,Maurizio,garantisco io!una buona settimana pure a te.Ciao
Di certo li troverai,Nina e conviene veramente tentare.
Questa sera pensavo a te,sentendo la conferenza stampa...
Un cordiale saluto.
Rosy,sai che accetto i tuoi complimenti ma siamo in tanti a darci da fare per qualcosa,e lo sai bene.
Domani ti rispondo,scusami.
Ti auguro una buona settimana.Un abbraccio
Hai ragione,Soffio,sono stata parsiale,e interessata,ma le cotogne...ho fatto una cotognata da leccarsi le dita.
Ciao,Soffio.
Sai Chichina nel leggere questo tuo post mi è tornata in mente mia madre la quale, sicilana della provincia di Trapani come forse t'avrò gia detto, dai 14 ai circa 18 anni faceva la pasticcerra in una pasticceria piuttosto famosa della sua città e, oltre ai cannoli che sapeva fare benissimo, faceva anche canditi che poi, arrivata qui a Roma, quando era il tempo delle arance e dei mandarini, faceva anche qui in casa con le bucce degli agrumi stessi. Noi quattro figli ne eravamo particolartmente golosi. Io penso che anche tu li abbia fatti.
Un caro saluto,
aldo.
Alòdo,vedo che certi ricordi tornano,precisi,basta un'immagine a riportarli a noi.I canditi solo con i cedri,ma non sono molto brava.Chissà invece i cannoli,come erano buoni.
Ti lascio con questo dolce ricordo ed un abbraccio,da parte di un'amica.
Cara, ti ringrazio, per le affettuose parole per il nostro dolore.
Questo post mi ricorda Napoli, alcuni aranceti di amici, mia sorella ne ha nel giardino ed è brava come te a fare marmellate, l'unica cosa che non ho mai fatto, ma adoro gli agrumi, tutti. Baci
Grazie per i consigli. Ti auguro una buona serata; saluti a presto.
Sento il profumo, anche se preferisco i mandarini allo stato comune :-)
Riri grazie a te e per tutto!Sono talmente influenzata che ho paura di infettare gli altri anche attraverso il pc!Speriamo passi presto.
E' bello come anche un'immagine puo riportarci in mente cose del nostro vissuto,come dicevo anche ad Aldo.
Ti lascio con un abbraccio e a presto sentirci.Ciao
Hai ragione la frutta è già buona di suo:ogni tanto ci prmettiamo qualche arricchimento arbitrario, quasi una manomissione.un saluto,Mark
Come mi capita spesso, venendo suoi tuoi blog, non trovo solo gustosi sapori da provare, ma un'atmosfera ricca di ricordi, di infanzia, ...
E' sempre molto bello entrare qui da te.
Ciao Chicchina,
Lara
Che belle foto di agrumi cara Chicchina!!! Fanno venire voglia.
Come te, anch'io ne faccio delle scorpacciate perchè tu sai che Massa è la città degli aranci e di tutti gli altri agrumi e perciò anche nel mio orto e giardino non mancano.
Copio subito la ricetta dei mandarini perchè non la conoscevo.
Un bacione grosso
Bruna
Grazie Lara,sempre gratificanti le tue parole:non faccio che dosare colori sapori un pizzico di fantasia il tutto miscelato con una adeguata dose di vecchi ricordi e..tutto qui.
Ciao
Grazie anche a te, Cavaliere,perchè da te trovo tanti e più interessanti consigli utili.Un sereno fine settimana.
Bruna,sei fortunata anche tu per il dono che la natura ci da con questi straordinari frutti.Li possiamo veramente gustare quasi tutto l'anno,sotto diverse forme-Provali i mandarini,vedrai che piaceranno..
Un abbraccio ed un fruttuoso fine settimana,di fantastiche foto,come sai fare tu.Ciao Brunilde.
Beh,anche se qui da me d'inverno
fa u freddo cane,ho una pianta di cedro in un vaso.D'inverno la porto in casa,vicino alla finestra,
nella tarda primavera la riporto
all'aria aperta.
Non sarà il massimo,ma mi accontento...
Un abbraccio sperando che vada meglio la tua influenza e buon inizio settimana con caffè in amicizia:-)
Non dev'essere facile,con un clima freddo curare gli agrumi,quindi sei molto bravo,Costantino.Ed è più che accontentarsi,del resto ogni zona ha le proprie peculiarità.Una serena settimana e grazie per la presenza.Ciao
Riri,va già meglio,ieri sono anche uscita perchè la giornata era proprio invitante.Ottimo il caffè,grazie e a presto.Ciao
Chicchina cara, carissima, finalmente sono arrivata, desideravo avere tempo da dedicarti copsì sono passati troppi giorni.
ora sono in partenza, e allora, nonostante ancora tanti handmade da finire, ho fatto una pausa, per dirti, che è veramente un gran regalo venirti a leggere ed poter ammirare quello che fai, e poi per augurarti un sereno e gioioso natale con un grande ceppo virtuale che possa mantenere, calore, unione per tutto l'anno.
un sorriso
Gingi,sempre la benvenuta!Ancora in partenza?prima o poi ci si dovrà incontrare,intanto ricambio gli auguri,che sia anche per te un Natale sereno,col calore degli affetti.
Serenità,e a presto.
Una delizia per gli occhi questa bellissima frutta... mi sembra di sentirne il profumo!!!
Tante serene giornate
nonnAnna
Sereni giorni anche a te,Anna.
Il profumo c'è,peccato non poterlo...postare!.
Ciao
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