L'amica Paola -lo scrigno dei tesori-mi ha passato il testimone per un gioco,semplice,con poche regole da osservare,e che ha lo scopo,giocando,di condividere qualcosa di noi.
Ovviamente per accettare il testimone bisogna rispettare alcune semolici regole:
a) Creare un post inserendo il logo della staffetta
b) Postare e rispondere alle seguenti 8 domande:
1- quando da piccoli vi veniva chiesto cosa volevate fare da grandi, cosa rispondevate?
2- quali erano i vostri cartoni animati preferiti?
3- quali erano i vostri giochi preferiti?
4- quale e' stato il vostro piu' bel compleanno e perche'?
5- quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora fatto?
6- quale e' stata la vostra prima passione sportiva o non?
7- quale e' stato il vostro primo idolo musicale?
8- quale e' stata la cosa piu' bella chiesta ( ed eventualmente ricevuta) a Babbo Natale, Gesu' Bambino, Santa Lucia?
d) Passare la staffetta ad altri 10 blog, linkandoli.
IO TENTO DI RISPONDERE,MA NON SONO RIUSCITA A RIPROPORRE IL LOGO.
1-Anche da piccola ero molto curiosa:osservavo le piante,i fiori gli insetti,
speravo di studiare botanica .
2-Ai miei tempi,ahimè,non c'erano ancora i cartoni in tv,in cambio facevo strage
di fumetti,qualcuno ricorda quei piccoli giornaletti a strisce?Un nome?
Black Macigno.
3-tutti i giochi da fare all'aperto, corsa,pallone,costruzione di giocattoli
di legno(avevo un ebanista come vicino di casa...)
4-Un compleanno che ricordo?ero un po cresciuta.19 anni,e il mio
boyfriend arriva,all'uscita dalla scuola, con unfascio di fiori e un
enorme vassoio di pasticcini.Finita la scuola,ogni giorno facevamo 50 Km in
treno per tornare a casa.Quel giorno ci siamo riuniti,amici e compagni di
viaggio occupando un intero scompartimento,sul treno di ritorno,per festeggiare,
e la più sorpresa ero io.
5-non ho mai imparato ad andare in bicicletta e a nuotare,per il resto non so se
avevo poche pretese,ma ho realizzato molto di ciò che desideravo.
6-non sono stata mai una appassionata di sport.
7- se cito i cantanti del tempo,parlo di archeologia.Avevamo un grammofono e
ricordo i dischi de "la voce del padrone".Li facevamo andare di continuo,quando
i miei non erano in casa.
Più tardi ascoltavo i cantanti americani,per imparare l'inglese,almeno questa
era la scusa.
8- sembrerà strano,ma non credevo a Babbo Natale,ed ho influenzato anche
i miei fratelli:ma fingevamo di credere,ed ogni Natale era la solita
storia,fingere sorpresa per le poche cose che mamma riusciva a farci trovare
come regalo.Eravamo felici comunque perchè Natale era speciale veramente:
ci riunivamo in casa dei nonni ed eravamo tantissimi,era festa tutto il
giorno e la festa era tutta per noi bambini.
Passo il testimone idealmente a chiunque voglia riprendere questo gioco
che ho trovato interessante,mentre ringrazio ancora l'amica Paola per
avermi invitata a partecipare.